24 giugno 2021

Simbiosi.

 Io ti sento. Provo il tuo dolore. Lo faccio mio ed è come se fosse capitato a me. 

Come posso aiutarti? Oggi ribalterei il mondo nel senso della giustizia. Non quella delle leggi o delle regole ma della rettitudine che premia gli onesti, le persone capaci, le competenze, chi ha faticato e portato valore; la giustizia che premia l'impegno e anche i buoni. Sì, i buoni. Ma siamo ancora capaci di dare valore al bene e a chi comprende intimamente cos'è il bene privilegiandolo all'utile? 

Oggi ti solleverei dal mondo e dalle sue pene. 

Se potessi trovare il modo per rendere più lieve questa sofferenza che è, prima di tutto, uno spaesamento inerme di fronte a un mondo malato e prevaricante. Un universo malato e tossico, infestato da erba cattiva che va divelta perché invade la terra buona e non permette che lì vi cresca altra vita.

Sopporta, amore e fai in modo che questo male non ti entri nelle viscere. Non permettere loro di farti questo.

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