27 gennaio 2009

Urlo

Ora apro la finestra, prendo fiato e poi con tutta la forza che ho in corpo e la resistenza dei miei polmoni e delle corde vocali urlo come una pazza isterica. Ma, caspita! Può il lavoro tirare fuori il lato più inumano di una persona? E qui non parlo di Fantozzi e di gente piegata al sistema, parlo di sbroccati e di colpi di matto. Maledetto il giorno che ho firmato quel contratto. Santa pazienza. Io i nervi saldi non ce li ho, non più. Non ora, dopo mesi di merda mal digerita che ahimé riaffiora.

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